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Narrazioni e Memorie
Corso |
Narrazioni e Memorie di un'Italia divisa: fascismi e populismi |
Università |
UVA |
EC |
5/6 EC |
Semestre |
semester 2 (2020 - 2021) |
Data di registrazione |
26/10/2020 - 08/01/2021 |
Luogo |
UvA |
Docenti |
Maria Bonaria Urban (UvA) en Monica Jansen (UU) |
Coordinatore |
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Descrizione e finalità del corso |
Alla fine del corso lo studente: • ha sviluppato una conoscenza approfondita degli studi della memoria culturale, delle genealogie dei diversi usi dei concetti di fascismo e di populismo in ambiti di ricerca transdisciplinari, della transmedialità e della serialità televisiva. • sa sviluppare una ricerca inerente alla memoria culturale degli eventi traumatici dal secondo Novecento al Duemila e sa presentarla per iscritto e oralmente conformemente alle regole vigenti nell’attività accademica. • ha sviluppato competenze specifiche del mondo accademico come organizzare e partecipare a un simposio, interagire con altri esperti in situazioni reali legate allo svolgimento della pratica accademica, formulare opinioni e giudizi orale e scritti su saggi e attività accademiche svolte dai colleghi. |
Struttura del corso |
Il corso propone un approfondimento sulle narrazioni transmediali prodotte nell’ambito della cultura italiana che hanno elaborato e continuano a elaborare in chiave letteraria e artistica una serie di “ferite aperte” della storia italiana recente. A partire dal secondo Novecento la letteratura e l’arte si sono infatti confermate uno spazio ideale per affrontare memorie individuali e collettive contrastanti del passato nazionalista, fascista e populista e per raccontare l’esperienza storica in contesti in continuo cambiamento. I temi verranno affrontati attraverso un approccio multidisciplinare e transnazionale e alla luce di varie teorie emerse nel dibattito critico contemporaneo, con particolare attenzione agli studi sulla memoria culturale in generale e quelli sui perpetratori in particolare, sul transmedia storytelling e le costellazioni plurimediali della memoria. Nel corso si esplora in particolare come il concetto storico di ‘un’Italia divisa’ (Foot 2009) si esprime in diverse narrazioni transmediali (letteratura, cinema, televisione, fumetti ecc.) e sarà affrontato a partire dal periodo pre- e postbellico in cui l’Italia vive il passaggio dal regime fascista a una Repubblica democratica e antifascista. La tematica delle narrazioni e memorie divise verrà affrontata in questo corso partendo dai fascismi e populismi, la loro genealogia, le forme di mediazione e le loro tracce in nuovi fenomeni quali i neo e postfascismi e i populismi di destra e di sinistra nell’Italia di oggi in un’ottica (trans)nazionale. Tra i temi che saranno oggetto di studio nel corso, si ricordano: il rapporto tra futurismo, fascismo e neofascismo, l’eredità del fascismo e della Resistenza nella cultura italiana contemporanea; il nazionalismo nell’età digitale; la dimensione transnazionale del fascismo e del populismo (in particolar modo i contatti fra l’Europa e il Sud America); la costruzione del nemico nei fascismi e populismi, lo storytelling dei gruppi neofascisti; il fascismo e il discorso di genere. Nelle lezioni si affronteranno anche tematiche quali l’evoluzione dei generi del romanzo storico e della non-fiction, della transmedialità, del nuovo realismo e del “ritorno all’impegno”, della postmemoria e della postverità. Peculiarità del corso è la possibilità per gli studenti di sviluppare le loro abilità accademiche svolgendo compiti e attività tipiche del lavoro del ricercatore. Il corso prevede l’organizzazione da parte degli studenti di un simposio con la partecipazione di relatori ospiti internazionali (studiosi e scrittori/registi) esperti dei temi trattati. Sono stati ospiti nel passato gli scrittori Giovanni Dozzini, Francesca Melandri, Alberto Prunetti, Antonio Scurati, Paola Soriga e Giacomo Verri; la regista Sabrina Varani, gli studiosi Giorgia Alù, Emma Bond, Philip Cooke, Giuseppe Gazzola, Andrea Hajek, Ugo Perolino, Alessandro Portelli, Stefania Ricciardi, Domenico Scarpa, Hanna Serkowska, Marina Spunta, Massimiliano Tortora, Ronald de Rooij e Christian Uva. La tematica delle narrazioni e memorie divise verrà affrontata in questo corso partendo dall’eredità ideologica dei fascismi e populismi e le loro rappresentazioni culturali nell’Italia contemporanea. Il corso di Narrazioni e Memorie puo’ essere seguito in combinazione con Italianissimo 1 o 2 per un totale di 10 ECTS. La partecipazione al seminario è aperta a studenti Erasmus iscritti a un corso di laurea triennale o magistrale presso un’università italiana. Gli studenti interessati al corso possono mandare una mail alle docenti Maria Bonaria Urban: m.b.urban@uva.nl y Monica Jansen: m.m.jansen@uu.nl Il corso è in italiano.
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Esami |
Metodi didattici Esami Carico di studio Lettura di un romanzo (ca 200 pp) = 15 ore Lettura Testi critici, frammenti di romanzi (ca 200 pp) e visione film/documentari/serie tv = 30 ore Preparazione compiti scritti e presentazioni durante le lezioni = 20 ore Elaborazione della tesina finale e della presentazione per il simposio = 60 ore 5EC (gli studenti dell´UvA possono maturare 6EC crediti con delle attività supplettive) |
Materiali didattici |
Literatura Costi |
Voorwaarden |
Orario delle lezioni Date |